L’Avviso è finalizzato a sostenere gli investimenti utili alla riqualificazione ed al miglioramento della ricettività e dei servizi offerti presso le strutture ricettive.
L’obiettivo dello strumento è favorire lo sviluppo e la nascita di imprese disseminate sull’intero territorio regionale, con particolare attenzione all’accessibilità e alla sostenibilità tali da rendere il “Prodotto Umbria” omogeneo su tutto il territorio regionale.
La dotazione finanziaria dello strumento è pari ad € 17.500.000,00 stanziati da Regione Umbria a valere sulle risorse del PR-FESR 2021-2027 Asse 3– Azione 1.3.4.
La Regione si riserva la possibilità di aumentare le dotazioni finanziarie a valere sul presente Bando, sulla base delle disponibilità di bilancio. È prevista una riserva di risorse pari ad € 2.000.000,00 riservata alle PMI con sede oggetto di intervento nelle Aree Interne individuate con DGR n. 422/2022; qualora la riserva non venisse utilizzata, la somma sarà a disposizione di tutte le imprese.
I soggetti destinatari dell’avviso sono:
Le tipologie ricettive ammissibili a contributo disciplinate dalla Legge regionale 10 luglio 2017, n. 8 “Legislazione turistica regionale” sono le strutture alberghiere, extralberghiere, all’aria aperta e le residenze d’epoca. Le attività devono essere svolte in forma imprenditoriale.
L’attività economica esercitata dalle imprese di cui alle due tipologie sopra nella sede operativa oggetto dell’intervento deve essere riconducibile ad uno dei Codici Ateco della Sezione 55 (Ateco 2007).
I progetti di investimento presentati devono prevedere un importo di spese ammissibili minimo pari ad euro 150.000,00.
Il contributo massimo concedibile per ciascun progetto è pari ad € 1.000.000,00 anche a fronte di un progetto di investimento di importo maggiore.
Le spese potranno essere sostenute a partire dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda e relative a progetti di investimento non ancora conclusi.
I progetti devono essere cantierabili alla data di presentazione della domanda.
L’agevolazione a fondo perduto (in conto capitale) può essere concessa, per ciascuna sede di intervento classificata o da classificare nelle tipologie ricettive sopra descritte, secondo le seguenti duplici modalità alternative:
- 20% calcolato in riferimento all’ammontare delle spese ritenute ammissibili nel caso di piccole imprese;
- 10% calcolato in riferimento all’ammontare delle spese ritenute ammissibili nel caso delle medie imprese;
Le intensità di aiuto di cui sopra possono essere incrementate di 15 punti percentuali, nelle aree della Regione Umbria ammissibili agli aiuti a finalità regionale (art. 14 Reg UE n. 651/2014) a titolo dell’art. 107, paragrafo 3, lettera c) del TFUE.
Il contributo massimo concedibile per ciascun progetto è comunque non superiore a € 1.000.000,00.